Comazoo è promotrice e capofila di un nuovo progetto finanziato dall’operazione 16.2.01 del PSR di Regione Lombardia.

So-ppeso: il suino pesante ma sostenibile.

Il progetto in sintesi:

Il progetto Sò-ppeso intende impostare, testare e dimostrare la sostenibilità ambientale ed economica di nuovi modelli di razionamento del suino pesante compatibili con le nuove indicazioni del Disciplinare DOP del Prosciutto di Parma.

In particolare verranno studiate specie e varietà da inserire in avvicendamenti colturali sostenibili, finalizzati alla produzione di materie prime per l’alimentazione del suino pesante, nell’ottica di individuare colture alternative a mais e soia, meno esigenti in termini di irrigazione e che riducano al minimo l’impatto ambientale del mangime in quanto tale, così come, di conseguenza, del prodotto derivato dal suino pesante.

Tra le attività è anche prevista la caratterizzazione del contenuto in acido linoleico del mais ai fini del miglior impiego nell’alimentazione del suino pesante del circuito DOP per garantire la qualità del grasso di copertura. Il progetto prevede inoltre prove di alimentazione sia in stazione sperimentale sia in allevamento, con il fine di valutare per le diverse formulazioni mangimistiche: prestazioni produttive, bilancio dell’azoto, impronte ambientali e qualità delle carni.

Le attività

Più in dettaglio, i fattori di miglioramento di questo progetto sono specificatamente riferiti a buone pratiche che:

Contribuiscono al miglior efficientamento dei costi alimentari e quindi di produzione del suino pesante attraverso la comparazione e valutazione dinamica delle soluzioni nutrizionali possibili rispetto alle materie prime disponibili.

Aumentano la possibile percentuale di inclusione di alcune materie prime utilizzabili nell’alimentazione del suino pesante (quali pisello proteico e sorgo), con particolare riferimento a soluzioni che possono meglio adattarsi a zone con scarsa disponibilità idrica.

Favoriscono avvicendamenti con colture (es. leguminose) utili a migliorare la sostanza organica del suolo, fenomeno propedeutico alla riduzione degli input chimici e al naturale contenimento delle infestanti.

Supportino gli imprenditori agricoli riguardo le migliori scelte di rotazione colturale che possano consentire il massimo impiego di materie prime di produzione comprensoriale, e quindi di conseguenza ridurre l’esposizione dei propri costi di produzione alla disponibilità e volatilità del mercato.

Individuino le varietà di mais che meglio rispondono, per contenuto di ac. linoleico, alle necessità dell’alimentazione del suino pesante, alla luce della nuova possibile inclusione concessa dal Disciplinare;

Valutino quali soluzioni nutrizionali, a parità di efficienza produttiva, consentano da una parte di ridurre i costi di produzione del suino pesante e, dall’altra di ridurre l’impatto ambientale, non solo in termini di azoto escreto degli animali, ma anche in termini di impronte ambientali quali le emissioni in atmosfera, il fabbisogno in energie non rinnovabili, l’acidificazione, l’eutrofizzazione, l’occupazione di terreno coltivabile, il fabbisogno in fosforo.

Il progetto intende inoltre disegnare un percorso di sostenibilità del sistema produttivo suinicolo come elemento distintivo ed eventualmente spendibile a livello commerciale.

I partner:

Il capofila è Comazoo, Cooperativa per il miglioramento agricolo e zootecnico. L’attività della cooperativa, senza scopo di lucro, è sempre stata finalizzata al raggiungimento di soluzioni nutrizionali zootecniche caratterizzate dal miglior punto di efficienza tecnico economica, a partire dalla massima valorizzazione delle coltivazioni aziendali. Inoltre, in quest’ottica, negli ultimi anni si è particolarmente focalizzata sullo sviluppo di sinergie di filiera al fine di acquisire sistemi produttivi sempre più efficienti e sostenibili, da un punto di vista ambientale, etico ed economico.

Quadrifoglio, Soc. Coop. Agricola, ubicata a Castellucchio (MN), nata negli anni ’70, con lo scopo di fornire un supporto alle aziende cerealicole della zona per le attività di essiccazione e stoccaggio di mais, con il passare degli anni ha saputo diversificare la composizione della base sociale incrementando così la quantità e la qualità di materia prima trasformata: mais, frumenti teneri e duri, orzo, soia, pisello proteico sia ad uso zootecnico che alimentare umano.

Azienda Agricola Perini Fabio, ubicata in Ospitaletto comune di Marcaria (MN), nasce nel 1994 da un primo nucleo di 22 ettari di terreno, come coltivazione di cereali, mais e orzo, e, gradualmente si specializza prima nella coltivazione di patate e successivamente pomodoro da industria, fagiolo borlotto e pisello ad uso alimentare umano. Negli anni l’azienda arriva all’attuale superficie di 110 ettari e, per garantire le rotazioni adeguate, ha inserito anche la coltivazione di barbabietola.
Per soddisfare le esigenze EFA, l’azienda ha introdotto da alcuni anni la semina di pisello proteico a semina invernale, successivamente destinato a filiere zootecniche per la produzione di carni suine e carni bianche bovine.

Azienda Agricola Colle Fiorito, sita a Rivalta S/M nel comune di Rodigo (MN), è un’azienda agro-zootecnica nata nel 1940 che produce circa 20.000 suini/anno destinati al circuito DOP, gestendo le fasi produttive di magronaggio e ingrasso. L’azienda si compone inoltre di 185 ettari di terreno in conduzione sul quale la coltura principale è il mais in successione con orzo, grano tenero e pisello proteico, introdotto negli ultimi tre anni.

CREA-ZA, che fa parte del Centro di Ricerca Zootecnia ed Acquacoltura del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e Analisi dell’economia agraria, svolge attività di ricerca su diversi aspetti dell’allevamento del suino, dall’alimentazione (inclusa la produzione delle materie prime) fino alla valorizzazione degli effluenti zootecnici, avendo a disposizione delle attività sperimentali, due aziende agricole per complessivi 180 ettari circa e un allevamento con 40 scrofe in riproduzione con differenti possibilità per la gestione dell’ingrasso.

Fondazione CRPA Studi Ricerche –è un organismo con esperienza pluriennale in ricerche e sperimentazioni nel settore delle produzioni animali e dell’agroindustria. In relazione al presente progetto esprime competenze nelle seguenti attività: studi economici, costi di produzione, valutazione della competitività dei principali comparti del settore zootecnico; sperimentazioni di filiera nel settore delle carni suine e del latte; prove, sperimentazioni e validazioni di mezzi tecnici per l’allevamento e per l’azienda zootecnica; sperimentazione di tecniche e tecnologie per la gestione dei reflui zootecnici e dell’impatto ambientale della zootecnia; valutazione delle colture ad uso zootecnico ed energetico.

Il 25 maggio vi aspettiamo per la prima giornata dimostrativa del progetto SOPPESO.

Sarà l’occasione per visitare i campi sperimentali con 12 diverse varietà di orzo e 12 varietà di pisello proteico e discutere con i tecnici agronomi delle attività in corso finalizzate a valutarne l’adattabilità alle mutate condizioni climatiche, le rese e il valore nutritivo. Nella locandina di invito trovate in dettagli il programma della giornata